Schiavi delle proprie paure
a cura di Laura Ferraioli (Associazione Consumatori Serenissima - Team P.A.R.I. / Progetto S.E.R.P.)
Quando un anno giunge al termine si è istintivamente portati a fare un bilancio di ciò che si è fatto nel corso dei dodici mesi di cui esso è composto.
Capita così di sentirsi soddisfatti per i traguardi raggiunti, delusi per gli insuccessi raccolti e in tensione per tutto ciò che è rimasto in sospeso o in attesa di una definizione concreta.
C’è chi si avvicina al capodanno in punta di piedi nella speranza che nulla cambi e tutto si confermi, chi si fa trovare allo scoccare della mezzanotte con una lista infinita di desideri e aspettative, chi fischietta con aria indifferente sino a che le lancette del proprio orologio non hanno oltrepassato la linea di traguardo e chi si si agghinda con amuleti e talismani convinto che ogni rito propiziatorio portato a compimento tramuterà la iella in fortuna!
“Il mondo è bello perché è vario!”.
Ma potrebbe diventare assai brutto nel caso in cui invece di trascorrere le ultime ore del 2017 pianificando la cottura perfetta di lenticchie e cotechino lo si trascorresse in balia di qualcuno che alla modica cifra della tredicesima appena maturata pretenda di leggere negli avanzi del piatto o sulla faccia del re di coppe e del fante di bastoni il destino prossimo e futuro. In quel caso il mondo sarebbe “brutto perché avariato” e la buona fede e la fiducia di chi vive nella paura di non essere abbastanza forte per affrontare l’ignoto che non conosce e il domani che non si prevede verrebbero calpestate in un modo a dir poco ignominioso.
E allora, se dovessi scegliere cosa augurare a chi ci segue ogni giorno e si fida dei nostri consigli e delle nostre parole opterei senza incertezza alcuna per l’auspicio che ognuno di voi trovi dentro di sé la forza e il coraggio per affrontare la vita da persone libere.
Libere da superstizioni, libere da falsi miti e credenze, libere dalla soggezione esercitata dalle altrui menti ma soprattutto liberi dalla paura!
La vita è quella che è: nel bene e nel male.
Il 2018 non mancherà di metterci alla prova, sfidarci o cercare di piegarci così come non smetterà di stupirci, entusiasmarci e appagarci… Qualunque cosa accada sforzatevi di affrontarla insieme alle persone che vi amano e vi vogliono davvero bene poiché sono i soli a potervi garantire il benessere di cui avete bisogno.
E se vedrete qualcuno armato di una scopa perché si dice che serva a scacciare le cose brutte o qualcun altro giochicchiare con un enorme corno rosso o tirar fuori tavolette d’ogni sorta per evocare i defunti e brindare in compagnia dei morti, beh, fermatevi a riflettere sulla differenza che intercorre tra chi vive legato a una catena e chi invece può alzarsi in piedi e correre ovunque voglia…
Comprenderete allora che non esiste schiavitù peggiore di quella creata dalla nostra mente così come non esiste male più grande dell’essere schiavi delle proprie paure!